
Tutto come previsto, anche se il viaggio non é stato libero da ostacoli, specialmente a Ovest.
Sono poche le squadre che hanno ribaltato una serie partendo sotto 3-1, e ovviamente la squadra che ha battuto il record di vittorie in stagione regolare non poteva esimersi dal rientrare in questo gruppetto.
A Est, tutto abbastanza regolare, con un 4-2 abbastanza annunciato.
In Gara 1, nonostante gli “Splash Brothers” chiudano con un misero bottino di 20 punti in 2, i Warriors portano a casa la partita.
Gara 2 ha il segno di Draymond Green, autore di 28 punti (con 5/8 da 3) e Thompson e Curry in coppia segnano 35 punti, con 8/16 dalla lunga.
Cleveland non sembra in grado di impensierire i campioni. Nel giro in Ohio una partita potrebbero anche portarla a casa, prevedo un 4-1 finale per la squadra di San Francisco.
Passando in Italia, anche qui si é giocata gara 2, e anche qui la squadra al numero uno del seed dei playoff é sul 2-0. La serie si sposta per le 2 partite a Reggio Emilia, e il pubblico di casa può sicuramente aiutare la squadra di Menetti.
Due partite strane, quelle giocate al Forum. L’Olimpia quasi sempre in controllo e Reggio ad inseguire (a parte nel primo quarto di entrambe le partite).
In Gara 1, Kaukenas é stato l’unico giocatore di Reggio a crederci fino alla fine, con Della Valle che segna il suo primo canestro a 1’30” dalla fine ed Aradori che é costretto ad uscire per un infortunio (difficilmente lo si rivedrà in Gara 3), per quanto riguarda Milano, Sanders e McLean si mettono la squadra sulle spalle, con Gentile che é preda di uno dei momenti in cui, con la palla in mano, vuole cercare di risolvere la questione da solo; i lunghi di coach Menetti sono obiettivamente troppo leggeri per i 2 “carri armati” di Milano, e il quintetto “basso” con Polonara e Silins non paga perché Repesa risponde con Macvan e Sanders.
Gara 2 vede lo stesso copione, primo quarto con Reggio in controllo e avanti di 1 al primo intervallo e Milano che da la spallata nel secondo periodo e stranamente restando in controllo nel 3′ parziale (che ricordo é sempre stato quello in cui Milano ha avuto problemi di concentrazione).
Kalnietis é un fatto anche in attacco, finalmente, le rotazioni funzionano bene, Gentile finalmente decisivo e positivo, segna 23 punti con 9/10 al tiro, 4/4 dalla linea della carità e solo 2 palle perse, segnale che non ha mai voluto strafare; sulla sponda reggiana, solo Della Valle da dei sussulti, soprattutto con 2 triple a fine primo tempo che riportano Reggio sul -6.
Come per la serie delle Finals, Reggio una partita in casa la può vincere, ma l’assenza di Aradori é sicuramente importante e accorcia le rotazioni di Menetti.